Cos'è per voi un maestro?

Che qualità deve avere? Cosa deve sapere? Quanto deve sapere?

Deve insegnarvi tutto, consigliarvi, aiutarvi o farvi camminare da soli quando ce n'è bisogno.
Deve aiutarvi nel percorso per diventare uomini /donne e combattenti validi / migliori.
Deve essere contento se diventate bravi, non infierire e diventare invidiosi come fanno invece molti.
Deve riprendervi quando sbagliate, quando parlate troppo, quando vi distraete, deve essere onesto e corretto e non prendervi in giro lasciandovi continuare a sbagliare.

Sono situazioni oggi dure da capire, ma forse un giorno se sarete allievi validi lo ringrazierete per questi insegnamenti di vita.

Un maestro deve essere una persona a cui ti rivolgi per avere consigli su come risolvere un problema, un uomo che ti aiuti a superare te stesso, un uomo che ti conosca per quello che sei, uno che sappia spronarti e sappia anche consolarti,ma anche rimproverarti, una persona che rimane fedele a se stessa anche nelle difficoltà e che sia un punto di riferimento per chi lo conosce.
Non è necessario che il maestro sia "maestro" nelle arti marziali, ma è importante che sia una guida!!
Non basta insegnare come muoverti, tirare, e ottenere un titolo accademico; occorre anche avere la capacità di combattere, essere d'esempio per i propri allievi!!

Diffidate invece da “Maestri”che per sentirsi amati, unici eredi di un “patrimonio culturale” che fa più parte di una leggenda tutta costruita artificialmente si creano dei “Clan” riservati a pochi "sognatori" che credono ancora nei film leggendari di far parte di una casta denominata “Prescelti”. Che invece noi definiamo “Illusi”.

Un Buon Maestro mette tutti alla pari, nessuno è meglio di un altro, anche se “molti allievi” allievi per modo di dire... credono di essere bravi solo perché hanno qualche dialogo in più rispetto ad altri con il “maestro”.

Un vero Maestro, è una guida, il suo compito è di assicurarsi che gli allievi stiano procedendo nella giusta direzione. Sprigiona una forza di volontà paurosamente intensa e probabilmente non colpisce tanto per quello che fa, ma per quello che sarebbe in grado di fare.
Un' insegnante di arti marziali deve essere un maestro di vita, perché la vita è una lotta continua.